Il British Council lancia il « Cerchio della Mobilità »

Convinti dell’importanza della mobilità all’interno dei percorsi accademici e professionali degli studenti di tutte le età, così come della necessità di individuare delle soluzioni adeguate per facilitare e promuovere la mobilità sia in entrata che in uscita, il British Council Francia auspica di creare il “Cerchio della Mobilità”. Esso sarà costituito da operatori pubblici e privati che si riuniranno tre o quattro volte all’anno al fine di scambiare buone pratiche, informazioni e soprattutto di condividere gli sforzi per raggiungere le migliori soluzioni per i soggetti interessati al tema. Inoltre, saranno organizzate conferenze e pubblicazioni, a partire dagli obiettivi prefissati dal gruppi e dalla riflessioni condotte. Il primo incontro si terrà il giorno 26 marzo 2016 a Parigi, e permetterà agli operatori cha lavorano sul campo e a tutti i soggetti interessati, di presentare i loro progetti in materia di mobilità e, quindi, di alimentare il dibattitto

IERF sarà dunque presente a fianco della Regione Ile-de-France per presentare le principali novità sul progetto Erasmus+ RMT.

Per crescere meglio… la mobilità internazionale dei giovani, una priorità nazionale

Dal 2013, il Governo francese ha inserito la mobilità europea e internazionale dei giovani fra le proprie priorità. Nuove istanze strategiche e politiche sono state messe in campo a livello nazionale (Comitato permanente delle mobilità europea e internazionale e dei giovani) e regionale (Comitato regionale delle Mobilità (COREMOB) a seguito dell’approvazione, da parte del Primo ministro il 23 febbraio 2013, del piano d’azione “Priorità Giovani”. Istituito nella Regione Ile-de-France il 9 ottobre 2015, il COREMOB è il soggetto strategico e politico di pilotaggio regionale delle azioni di mobilità internazionale. Esso riunisce tutti gli attori pubblici, privati o associativi che operano nel campo della mobilità dei giovani, indipendentemente dal loro statuto, impegnati all’interno di un progetto di mobilità a fini di studio, di professionalizzazione o di volontariato. Partecipato congiuntamente dallo Stato e dal Consiglio regionale, il COREMOB deve realizzare delle analisi territoriali (stato dell’arte normativo, dei beneficiari e dei finanziamenti attivati), così come un piano triennale di sviluppo della mobilità. La Regione è particolarmente coinvolta nelle attività di animazione di un gruppo di lavoro sulla valorizzazione del portato formale e non formale della mobilità.

Il COREMOB costituisce anche un luogo privilegiato per contribuire all’arricchimento del progetto RMT e per la diffusione dei risultati del progetto a livello regionale.

NOVEMBRE 2015: TERZO MEETING TRANSNAZIONALE A FIRENZE

Il 26 e 27 novembre 2015 si è tenuto a Firenze il terzo Meeting transnazionale del progetto “Erasmus+ RMT”. Organizzato da CEDIT, ha permesso di presentare i primi risultati dell’indagine sull’impatto delle esperienze di mobilità in termini di professionalizzazione, condotta presso la rete di aziende di ciascun partner. Complessivamente 170 aziende hanno partecipato all’inchiesta nei 5 paesi del partenariato. Al centro del seminario, la riflessione sulla costruzione di metodologie comuni di analisi dei dati, per armonizzare i contributi paese che permetteranno l’edizione del secondo prodotto previsto dal progetto intitolato, il “Compendium buone pratiche europee delle imprese: prospettive incrociate sul riconoscimento delle competenze acquisite attraverso la mobilità».

“Mobilità europea e inserimento professionale: quali sono i benefici per le imprese?”: seguito

« La mobilità permette una migliore professionalizzazione, l’acquisizione di maggiori competenze tecniche e una più ampia apertura di vedute. Per le imprese, la mobilità garantisce un più efficace gestione del personale, il rafforzamento delle competenze e l’apertura verso il mercato europeo”. Moltiplicare le opportunità della mobilità, migliorare il riconoscimento delle competenze nell’UE, sono delle tematiche al cuore della riflessione sulle questioni europee. Questo sono state le conclusioni principali che sono emerse dalla conferenza “Mobilità europea e inserimento professionale: quali sono i benefici per le imprese?” organizzata con il supporto della Regione Ile-de-France a Bruxelles il 13 ottobre 2015.

Conferenza « Riconoscimento delle competenze e occupabilità in Europa”

Il 13 e 14 ottobre 2015, si è svolta la conferenza « Riconoscimento delle competenze e occupabilità in Europa”, organizzata dalle tre agenzie europee Erasmus+ (Belgio, Francia, Lussemburgo). L’obiettivo era di fare un bilancio sugli strumenti europei di supporto all’occupabilità, ovvero di facilitare l’acquisizione di competenze, identificarle nell’ambito di colloqui professionale e soprattutto, creare un “passaporto” per l’impiego. I risultati di questa conferenza saranno portati alla conoscenza dei policy-makers nazionali e comunitari. Una sintesi, realizzata da EurActiv, è disponibile qui.

Le conclusioni prodotte dal primo tavolo di lavoro « Mobilità internazionale, occupabilità e competenze trasversali » si allineano ai temi affrontati dal progetto RMT , ovvero : come capitalizzare le esperienze di mobilità di persone in fase di transizione professionale?, come far progredire gli strumenti di accompagnamento ? Il progetto cerca allo stesso tempo di mettere in luce il ruolo delle imprese europee che sono troppo spesso assenti dagli studi di impatto sulla mobilità, attraverso un questionario sulla loro percezione dell’esperienza di mobilità e il valore aggiunto dato alle loro procedure di reclutamento.