Premessa
“Investire nell’istruzione e nella formazione per sviluppare abilità è essenziale ai fini della promozione della crescita e della competitività: è infatti dalle abilità che dipende la capacità dell’Europa di incrementare la produttività… I sistemi di istruzione e formazione europei continuano a non essere in grado di fornire le abilità adeguate per l’occupabilità e non collaborano adeguatamente con le imprese o i datori di lavoro per avvicinare l’apprendimento alla realtà del mondo del lavoro. Questo mancato incontro tra domanda e offerta di abilità suscita una crescente preoccupazione per la competitività dell’industria europea…Nel lungo periodo le abilità possono attivare l’innovazione e la crescita, spostare la produzione nella parte più alta della catena del valore, stimolare la concentrazione di abilità di livello più elevato nell’UE e plasmare il futuro mercato del lavoro…” COM (2012) 582,.
E’ da questa osservazione che tra le priorità dell’Unione Europea sancite nella strategia “Europa 2020” e recepite nel nuovo programma Erasmus+, una particolare attenzione è stata dedicata alla lotta contro la disoccupazione giovanile e al sostegno delle iniziative che favoriscono la transizione dalla scuola alla vita attiva, tenendo assieme la promozione dell’apprendimento sul posto di lavoro, lo sviluppo di partenariati multidisciplinari tra enti e agenzie formative e l’aumento degli investimenti nella mobilità dei giovani.
“Erasmus +: il Rinnovamento della Mobilità Transnazionale, una nuova opportunità per le persone in inserimento lavorativo e per le imprese” è un progetto che si trova all’intersezione fra queste tre aree di sviluppo. Esso ha l’obiettivo di dare un contributo metodologico alle sfide della formazione continua e presentare una serie di pratiche e linee guida per incoraggiare l’ingresso e il mantenimento nella vita attiva di persone in transizione lavorativa attraverso esperienze di mobilità di successo e riconoscibili da tutti gli attori del mercato del lavoro.
Obiettivi e risultati
“Erasmus +: il Rinnovamento della Mobilità Transnazionale, una nuova opportunità per le persone in inserimento lavorativo e per le imprese”. Erasmus+ – RMT – è un progetto che nasce dalle esperienze di mobilità che i membri del partenariato realizzano da molti anni nel quadro di progetti nazionali e regionali al fine di migliorare l’occupabilità delle persone in transizione lavorativa.
Da realizzare in un periodo di due anni, esso permetterà lo sviluppo di un “kit metodologico di orientamento per la mobilità transnazionale” al contempo complementare agli strumenti europei di certificazione delle esperienze di stage all’estero e innovativo in virtù del suo contributo metodologico.
Il primo progresso metodologico è rappresentato dalla ricerca all’interno delle varie attività di “capitalizzazione delle esperienze” non soltanto al termine del percorso, come accade solitamente, ma anche all’inizio e durante lo svolgimento della mobilità.
La seconda novità sta nel mix di contributi che definiscono il contenuto metodologico in quanto l’approccio teorico è originato dai risultati di due ricerche comparative condotte in 5 paesi del partenariato: la prima, finalizzata a raccogliere le pratiche europee e gli strumenti sviluppati nel corso negli ultimi anni in termini di mobilità. La seconda, finalizzata ad indagare il punto di vista delle imprese europee sul valore aggiunto dell’apprendimento e delle competenze acquisite in un contesto internazionale.
In linea con le priorità dell’Unione europea e con i principi dell’apprendimento permanente, il progetto RMT si propone di:
– Contribuire al riconoscimento dei periodi di mobilità come leva per la qualificazione e lo sviluppo delle capacità personali e professionali,
– Aumentare/migliorare l’occupabilità dei soggetti in inserimento lavorativo – studenti, laureati, disoccupati – fornendo loro dei percorsi di orientamento finalizzati a una vera valorizzazione delle esperienze di mobilità,
– Fornire ai consulenti, ai formatori e, più trasversalmente, agli operatori europei di accompagnamento al lavoro, uno strumento di supporto per permettere loro di appropriarsi delle risorse educative ed integrarle nelle loro attività professionali,
– Rafforzare il coinvolgimento delle imprese europee, in particolare a monte dell’esperienza di mobilità, per permettere la valutazione dettagliata e la certificazione delle competenze transnazionali, in modo tale che essa possa essere compresa da tutti i soggetti in accompagnamento al lavoro,
– Promuovere l’armonizzazione delle pratiche e migliorare la qualità delle collaborazioni fra le organizzazioni nazionali e internazionali per l’attuazione dell’esperienza di mobilità.
Rete europea
Per integrare la dimensione strategica intersettoriale promossa dal programma Erasmus+, il progetto RMT ha messo assieme sette partner qualificati in settori di attività diversificati e complementari, quali l’istruzione, l’orientamento, l’integrazione, lo sviluppo delle politiche pubbliche – con delle aree comuni di intervento: realizzare iniziative locali e transnazionali per migliorare le competenze e l’occupabilità, coinvolgendo le parti interessate al mondo del lavoro e in particolare le imprese.
La partnership si basa anche sulla stabilità delle collaborazioni consolidate da molti anni, identificando le modalità e le sinergie tra i diversi settori di attività. Per questo il progetto, coordinato da IERF di Parigi, si avvale della competenza di due soggetti dell’area dell’Île-de-France , quali il “Servizio di Partenariati Regionali, Europei ed Internazionali” e la Maison de l’emploi et de la Formation (Casa del Lavoro e dell’impiego) di Nanterre e di quattro partner europei – CEDIT per l’Italia, BERLINK per la Germania, Esmovia per la Spagna e EPN per il Regno Unito – tutti i soggetti coinvolti nel sostegno e nella realizzazione di progetti Leonardo da Vinci e del Fondo sociale europeo, nonché organizzazioni attive nel settore dello sviluppo della ricerca comparata europea e nel sostegno alla mobilità di soggetti molto diversi fra di loro.
Attività
Per ottenere i risultati previsti e diffonderli durante e dopo il processo di ottenimento, il programma di lavoro del progetto “Erasmus+ RMT” prevede la realizzazione di cinque prodotti e la realizzazione di due eventi maggiori:
Sito web “Erasmus + RMT”: questo sistema di comunicazione è stato progettato per permettere a tutti i destinatari diretti e indiretti di conoscere lo scopo del progetto e i risultati delle diverse fasi, attraverso la sezione News e la pagina Facebook dedicata al progetto. Il sito resterà attivo per 10 anni e permetterà di scaricare i prodotti anche successivamente la fine del progetto, al fine di permetterne la loro diffusione e garantire sostenibilità al progetto stesso.
Compendio delle buone pratiche europee e Kit metodologico alla mobilità transnazionale: Tre sono le attività di ricerca comparativa previste nell’ambito del progetto “Erasmus+ RMT”:
La prima è l’individuazione delle buone pratiche messe in atto in materia di supporto alla mobilità transnazionale sviluppate nei cinque paesi del partenariato. I risultati di questa ricerca saranno presentati nel “Compendio delle migliori pratiche europee di strumenti dedicati alla mobilità.”
La seconda si propone di analizzare il punto di vista delle imprese europee circa il valore aggiunto delle esperienze di mobilità, sia in termini di risultati che di professionalizzazione dei partecipanti. I risultati della ricerca andranno a comporre il “Compendio sulle buone pratiche europee delle imprese: prospettive incrociate sul riconoscimento delle competenze acquis te attraverso la mobilità »
Infine, l’insieme delle ricerche bibliografiche e dei contributi dei paesi completerà il “Kit metodologico di orientamento alla mobilità transnazionale”, ovvero una guida focalizzata sulla capitalizzazione dei benefici della mobilità, dedicata ai professionisti e ai candidati alla partenza.
Questi prodotti, disponibili nelle 5 lingue del partenariato, saranno pubblicati nella pagina “Prodotti”, alla quale i visitatori del sito web potranno anche trovare una riassunto per ciascuno di essi.
“Rapporto di valutazione del progetto” questo documento sarà realizzato dalla Regione Ile-de-France e presenterà le metodologie e gli strumenti di valutazione e di controllo sviluppati nel corso del progetto. Alimentato durante l’intero periodo del contratto, il rapporto sarà un “strumento trasferibile” per l’attuazione di iniziative di cooperazione o di programmi simili. Destinato a sostenere l’attuazione qualitativa delle attività e la pertinenza dei risultati, questo documento sarà parte integrante del Rapporto finale del progetto “Erasmus+ RMT” e sarà disponibile su richiesta presso l’Ile-de-France.
Eventi di disseminazione : Due seminari di chiusura del progetto e di diffusione dei risultati sono previsti a Parigi nel giugno 2016.
Il primo incontro sarà organizzato dalla regione Ile-de-France e destinato principalmente agli enti, pubblici e privati, attivi nel settore dell’occupazione e delle competenze per la formazione e il supporto professionale per l’inserimento e agli operatori della mobilità.
Il secondo seminario sarà invece organizzato dalla Maison de l’Emploi et de la Formation di Nanterre e si rivolgerà innanzitutto alle imprese che hanno partecipato alla ricerca e ai responsabili delle politiche territoriali in materia di occupazione.